Attualità
La regina del cinema gotico
Barbara Steele, un nome che oggi al grande pubblico italiano non dice molto. Eppure è un’attrice che ha lasciato un segno indelebile...
Holmes e Jack: la Londra vittoriana
La Londra vittoriana è uno dei luoghi più misteriosi, affascinanti e contraddittori della storia. Nel secolo dei cambiamenti sociali...
Nuove narrative: il dispaccio di Tersite
L’idea ce l’ha data Chuck. Chuck Palahniuk. L’estate stava finendo e un giorno, in spiaggia, abbiamo letto che l’autore di “Fight Club” si stava preparando a lanciare la sua newsletter su Substack.
Ogni chiesa una sorpresa
Anche se non una per ogni giorno dell’anno, come dice la leggenda, le chiese di Roma sono comunque parecchie. E sono anche piene di belle cose, e di cose strane. L‘idea di andarle a cercare, queste cose belle e strane, ci stuzzica da un po’, e allora via. Prima tappa S. Agostino.
Dicesi romanista
Dicesi Romanista non solo il tifoso sfegatato della Maggica, ma anche colui che si appassiona delle cose di Roma (arte, storia, aneddotica). Ore 18 di martedì 31 agosto; a spasso nelle vicinanze del Ghetto, ci spunta la tentazione di passare a S. Maria in Campitelli.
In fondo il narciso fa tenerezza
REPLICA DAL PASSATO 13 novembre 2010, “Che tempo che fa”, intervista a Riccardo Muti. Fazio, ingenuo col trucco, lo stuzzica, e il Maestro, una parola dopo l’altra, si abbandona all’inconsapevole (ne siamo certi) ado-razione del proprio personaggio.
Il bello della pandemia
Presto presto che sta per finire! Non credevamo, quando tutto è cominciato, di arrivare al punto di trovare non uno, ma parecchi elementi positivi nel flagello biblico che ci ha colpiti.
Cosa mangi te lo dico io (che sono il tuo Dio)
C’è chi trova che dal punto di vista alimentare oggi la vita sia complicata. Lo era ancora di più secoli o millenni fa. Anche e soprattutto perché ogni giorno allora si rischiava di morire di fame. Destino comune a tutti gli animali, ma che l’uomo poco alla volta avrebbe dovuto imparare a evitare.
Pubi innocenti
Qui non si tratta di pudore, qui si piomba nel ridicolo più spinto; colpa dei bacchettoni che a quell’epoca brulicavano nella chiesa cattolica, per i quali tutto era peccato, perfino gli innocentissimi pubi di questi otto angioletti.
La morte fa cucù
Pietro in Montoro al Gianicolo, cappella De Raymondi, progetto (forse) di Gian Lorenzo Bernini e Francesco Baratta. Alle due pareti le decorose e apparentemente normali tombe dei monsignori di famiglia
CERCA
NEWS
-
28.03.2024
Vita di Karl Marx
Scritto in modo semplice e divulgativo. Il libro è dedicato ai lettori più giovani... -
11.03.2024
Se solo fossi un orso
Gustatevi il trailer del film "Se solo fossi un orso” di Zoljargal Purevdash... -
5.03.2024
Daniela Matronola
Candidata al Premio Strega
RECENSIONI
-
Enrico Deaglio
C’era una volta in Italia. Gli anni sessanta.
-
AA.VV.
Le case che abbiamo perso
-
Andrea Ciucci
Ninna nanna per ubriaconi
ATTUALITA'
-
Agostino Morgante
Una sottile Membrana
-
La redazione
Conviene leggere Holly?
-
Ettore Maggi
Il primo genocidio del XXI secolo
CLASSICI
CINEMA E MUSICA
-
Marco Minicangeli
"The Piper": Il pifferaio di Hamelin
-
Alfredo Ronci
Fiorella Mannoia e Danilo Rea
-
Francesco Piano
Nuovo Olimpo
RACCONTI
-
Andrea Ciucci
Cristo è un pop-up
-
Carmela Chiara Imbrogiano
Lupo
-
Leonello Ruberto
Tornare indietro