Recensioni

Radiohead. A kid
Arcana, Pag. 540 Euro 18,50Thom Yorke, una delle ultime vere rockstar mondiali e leader dei Radiohead, uno dei gruppi rock che ha più segnato la storia musicale di fine e inizio nuovo millennio, non è un depresso. Lo dimostra sul palco. La sua carica adrenalinica, la sua energia di piccolo borghese oxfordiano sono quanto di più di distante da come ce l'hanno descritto i critici à la page delle riviste che contano, quelle che si chiamano solo con le iniziali, per capirci. E i testi poi. Se sapeste che chicche. C'è di tutto, nei suoi versi. Dalla A di Amore fino alla Z di Zastávka tornando alla A di Apocalisse

Subliminal resistance
edizioni – microlit , Pag. 16 Euro 2,00Sull'autostrada, dai paraggi di un qualche casello, in lontananza, un ameno paesino fra i boschi prende fuoco. Alcuni uomini, facciamo nati attorno al 1970 (hanno un età in cui non si è più giovani: ma quelli degli anni Settanta sono eterni ragazzi) si rendono subito conto che deve essere stata la rappresaglia dell'esercito padano, che sono i loro nemici, i nemici di questi uomini che si sentono ragazzi, e sono pieni di nostalgia per Happy Days, Capitan Harlok e il Comunismo (qui da considerarsi come ipostasi ipotizzabili di un futuro migliore,

Il cinese
Marsilio, Pag. 587 Euro 19,00Skare, freddo intenso, solstizio d'inverno.
Nei primi giorni di gennaio del 2006 un lupo solitario entra in Svezia dalla Norvegia attraversando il confine a Vauldalen. Un uomo che guidava un gatto delle nevi sostiene di averlo intravisto poco lontano da Fïallnäs, ma il lupo scompare nella foresta...
Ma con un inizio così voi che dite? Mankell allo stato puro. E invece,

Viaggio di nozze a Teheran
Newton Compton, Pag. 332 Euro 14,90Notizia del giorno (o meglio del momento): i ragazzi iraniani arrestati lo scorso giugno durante le proteste seguite alle elezioni truccate e vinte da Ahmadinejad (l'attuale dittatore premier), pare siano stati stuprati in carcere (maschi e femmine ovviamente). Della serie, evviva l'Islam omofobo e ipocrita peggio del peggiore cattolicesimo medievale. Ho come l'impressione che una notizia del genere dovrebbe far riflettere i tanti 'folgorati', pure italiani, sulla via di questa pseudo religione che qualche sinistrato deluso da Marx ha iniziato a caldeggiare in contrapposizione al bigottismo ariano-ratzingeriano.

Prigionieri
minimum fax , Pag 432 Euro 16,00Dopo Non parliamo la stessa lingua, una raccolta di racconti uscita in Italia nel 2007 da minimum fax, lo stesso editore pubblica il primo romanzo dell'ebreo americano Todd Hasak-Lowy. Si è gridato all'evento ed evento non è.
Prigionieri racconta la storia di Daniel Bloom, sceneggiatore di successo e marito e padre in crisi che, schifato dalla politica americana degli ultimi anni, ne viene via via così ossessionato dall'immaginare una storia in cui un tizio comincia a far fuori un bel po' di gente di potere

L'estate di Montebuio
Gargoyle books, Pag. 482 Euro 13,50Partirei da qui: Quell'ammasso, quell'onda di morte che avanza sospinta dalla forza di un astro invisibile, altro non è che una metafora. Potente quanto banale. Perché poi, alla fine, il Male è banale. (Pag.447).
Sì, sulla banalità del male, senza finalità horror, anche se l'orrore era in quello che la Storia aveva mostrato, la Arendt ha dato il suo notevole contributo quando parlò della figura di Eichmann, il gerarca nazista, che alla fine del processo di Gerusalemme lo si vide condannato a morte per crimini contro l'umanità.

Dio è distratto
Tespi, Pag. 198 Euro 10,00Bolaño, in 2666, racconto meraviglioso, di pura meraviglia, accerchia la figura di Benno Von Arcimblodi, il fantastico letterato protagonista del suo libro, con una lentezza da alchimista, e con una maestria funambolica: migliaia di pagine per non arrivare da nessuna parte, se non ad elaborare una raffinata ed essenziale metafora sul quel fare metafore che è la letteratura, o la vita.
Gli scrittori, o meglio i loro libri, sono alberi: quelli strani e contorti e ombrosi e ramificati e brutti e paurosi sono i grandi autori; quelli piccoli, graziosi, ordinati i minori.

I ladri di favole
EdiGio', Pag.107 Euro 13,50Lo psicanalista Schwartz affermava che favole e fiabe sono la realtà nella quale ogni bambino vive, ma in questa "favolosa esistenza", per non cadere in cattive interpretazioni, è giusto sottolineare che nella fiaba soprattutto il bambino ci cresce, elaborando, come nei sogni, tutto in forma simbolica e assurgendo ogni cosa sentita o letta in un archetipo capace di condizionare e influire sul carattere e sul futuro. La favola, attraverso le sue regole ben congegnate, invia impulsi ed emozioni alla mente sia consciamente che inconsciamente,

Imperfetto
Perdisapop, Pag. 183 Euro 14,00Chi ci segue sa cosa pensiamo del 'killeraggio seriale': probabilmente ha vissuto momenti migliori, ma è pur vero che se si vuole costruire una storia con una forte dose di 'appeal', noi crediamo che la catena di montaggio del delitto funzioni sempre.
Alessandro Zannoni non è nuovo tra le pagine del 'Paradiso degli orchi', lo avevamo segnalato qualche tempo fa dopo l'uscita di un suo libriccino (sempre Perdisapop) ed esattamente Biondo 901, che ci aveva convinto

Harry, rivisto
Adelphi , Pag. 310 Euro 19,00Mi sorprendo sempre. Ultimamente mi sono assai sorpreso nel 'sorprendere' la Madonna (quella che canta, non quella alla quale dedicano preci, che come diceva Daniele Boccardi a proposito di Dio: non mi piacciono mai quelli che si fanno pregare) ad esternare un anacoluto di rara potenza durante il concerto dello 'Sticky and sweet tour' tenuto a San Siro. Scusandosi coi presenti e paganti per un calo di voce (calo di voce? I più maligni si sono chiesti se l'abbia mai avuta) ha detto: ma voi siete un pubblico stupendo e, per fortuna, mio padre viene dall'Italia.
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