Recensioni

Playback di Raymond Chandler
Edizioni BD, Pag. 121 Euro 14.00La prima volta che Raymond Chandler propose la sceneggiatura originale di Playback al suo agente hollywoodiano nel 1944, la definì come la storia di "una giovane donna che agisce da catalizzatore su un gruppo di persone che, senza di lei, avrebbero continuato a vivere come se niente fosse".
Già a partire da questa nota critica contenuta nell'introduzione della graphic novel disegnata da Benoit&Ayroles si resta affascinati.

Le donne del club omicidi
Super Pocket, Pag.300 Euro 5,60C'è un "vecchio" giallo di Henning Mankell, in cui la sua creatura letteraria, l'ispettore Wallander, non fa altro che guardare una foto per tutta la durata della storia dicendo che qualcosa non va e poi alla fine capisce il perché (e certo, altrimenti il giallo che giallo sarebbe se non da una spiegazione più che razionale?).
Ora, da quando ho letto il romanzo di Patterson (e Paetro, e la parantesi la chiariremo subito) e guardando la prima di copertina mi chiedo: c'è qualcosa di profondamente sbagliato.

La droga sono io – pensieri di un eccentrico
Castelvecchi, Pag. 158 Euro15.00Dalì nudo in contemplazione davanti a cinque corpi regolari metamorfizzati in corpuscoli, nei quali appare improvvisamente la Leda di Leonardo cromosomatizzata nel viso di Gala l'autoritratto che Dalì realizzò nel 1954 mi ha sempre affascinato. Al di là delle mie conoscenze dell'Arte in genere vedo nel quadro un'anticipazione di temi, sequenze ed immagini che in seguito, ma molto dopo, il cinema avrebbe utilizzato a man bassa.

Viaggi nello scriptorium
Einaudi, Pag. 112 Euro 14.50Paul Auster è uno dei miei scrittori preferiti. Di lui ho sempre amato: gli ambienti claustrofobici; le zoomate su dettagli che diventano importanti per il fatto stesso di essere osservati; gli esperimenti sulle risorse del minimalismo, ovvero i viaggi regressivi fino alla scoperta di quel barlume di sé che nell'essere umano resiste a un passo dall'annichilimento; il suo modo di giocare con i dadi di una casualità che a volte indossa la maschera del destino solo per beffarsi di noi e lasciarci sconcertati;

Altri trucchi d'autore
Nutrimenti, Pag. 318 Euro 12.00Non amo molto sentir parlare gli scrittori, preferisco leggerli. Perché se poi quello che dicono non coincide con l'idea che mi sono fatto del loro libro mi viene spontaneo mandarli a quel paese, oppure m'incazzo con me stesso per non averli capiti. E poi perché spesso m'indispone la loro autoreferenzialità, quindi mi limito ai loro scritti.
Però c'è qualcuno di buona volontà che li ha voluti intervistare: Mariano Sabatini è al suo secondo tomo, dopo il buon successo del primo.

Nero come il ricordo
Marcos y Marcos, Pag.335 Euro 13.50Nero come il ricordo di Carlene Thompson, al di là di una forma "gialla" tutto sommato "standard", è costruito proprio per rinsaldare i meccanismi di cui sopra: e la voce straniante che sembra provenire non solo dal passato, ma addirittura dall'ultraterreno, segna la storia dal principio fino all'epilogo inaspettato.
Di chi è questa voce straniante che come deus ex machina marchia la vicenda?

Tre metri sotto terra
Coniglio Editore, Pag. 59 Euro 5,00Cosa c'è di bello nella morte? " Ma che domande fai?" direte schizzinosi voi! Ma tranquilli non c'è nessun inno al suicidio o vena macabra nella mia questio. Nella morte c'è di bello che nel suo mutismo sa raccontare tante cose in modi diversi, paradossalmente tante vite con voci diverse.
In Tre metri sotto terra Massimiliano Nuzzolo dà la parola ai cari estinti in poco più di 50 pagine e 193 poesie e lo fa cambiando registri, argomenti, colori.

Un tram a s.p.
Gran vía, Pag. 155 Euro 12,50Unai Elorriaga, giovane scrittore basco (così presumiamo dal cognome e dal fatto che il libro è stato scritto in basco e successivamente, dallo stesso, tradotto in castigliano), ha elaborato una sorta di gigantesco anacoluto, non disgiunto da un uso di metonimie e sineddoche, che pone il lettore di fronte ad uno sviluppo originale, ma a tratti decisamente bizzarro, della storia e dei suoi personaggi.

L'allegra fattoria
Minimum fax, Pag.221 Euro 14,00Venghino lor signori nel teatro di Falcinelli & Poggi dove l'Allegra Fattoria è la piccola bottega degli orrori dei nostri quotidiani affanni, dei nostri sforzi per stare al passo con tempo, tempi e società.
E tutti cantiamo, danziamo, gridiamo... sì! Tutti insieme sul palco decadente fatto di sghignazzi, sotterfugi, sussurri, pettegolezzi, moralismi e bipolarità sentimentale... tutti qui, forza, con la coreografia! Su quelle gambe! La musica parte. La musica cambia e noi dobbiamo essere pronti, vigili e scattanti! Hop hop!

La strada
Einaudi, Pag. 218 Euro 16,80Potenza della suggestione. Sere fa vedevo un programma di rai educational sulla tragica (eufemismo!) campagna di Russia dell'esercito italiano. Un mare di corpi, di cadaveri, di sofferenza; una sterminata landa di abbandono, miseria e neve. Un incubo bianco.
Il caso ha voluto che cominciassi a leggere il libro di McCarthy, un po' perché autore che stimo, un po' per lo strombazzamento dei media
CERCA
NEWS
-
9.06.2025
Sellerio
Roberto Alajmo -
9.06.2025
La nave di Teseo
Maria Corti -
9.06.2025
Adelphi
Vladimir Nabokov
RECENSIONI
-
Domenico Conoscenti
Manomissione
-
Han Kang
L'ora di greco
-
Milena Michiko Flasar
Single con criceto.
ATTUALITA'
-
Stefano Torossi
Charles Ives 1874 - 1954
-
Stefano Torossi
Arcangelo Corelli (!653-1713)
-
Stefano Torossi
FRANCIS POULENC 1899 – 1963
CLASSICI
-
Alfredo Ronci
Poco classico? “L’impazienza di Rigo” di Giancarlo Buzzi.
-
Alfredo Ronci
Un maniaco dello stile: “Mania” di Daniele Del Giudice.
-
Alfredo Ronci
Un “piccolo” capolavoro: “Zebio Còtal” di Giulio Cavani.
CINEMA E MUSICA
-
marco minicangeli
La fossa delle Marianne
-
marco minicangeli
The Shrouds
-
marco minicangeli
Una barca in giardino
RACCONTI
-
Luigi Rocca
La città cancellata.
-
Ermes Ronzani
Qui riposa il Toro.
-
Joseph Santella
La mosca