Recensioni

Accabadora
Einaudi, Pag. 164 Euro 18,00Un dono. Questo romanzo è un piccolo capolavoro che riesce a raccontare una storia e una terra, di cui si conoscono di più solo gli aspetti vacanzieri, senza perdersi in finti omaggi alla narrativa italiana e senza fronzoli di alcun genere. Un libro in cui c'è solo la storia di una vita raccontata dalla vita.
Soreni è un paese della Sardegna dove si fa fatica a capire le cose. Dove le persone sono strette come fasci di erba alle loro vite quotidiane.

San Diablo
Edizioni Idea, Pag. 279 Euro 8,50Noi orchi non ci facciamo mancare nulla. Nemmeno la Bolivia. Cioè, nemmeno gli scrittori boliviani. In Sudamerica Manfredo Kempff ha un discreto successo: da noi, se non fosse per le Edizioni Idea che hanno già pubblicato un suo precedente romanzo, Margarita Hesse, sarebbe un perfetto sconosciuto.
Però, per presentarlo, c'andrei piano con le etichette. Leggo nella seconda di copertina: questo terzo romanzo

Accusata
Effigie, Pag. 96 Euro 12,00E' un libro che non fa dormire. Aspro, scabro come un deserto di roccia. Conclude la 'Trilogia della violenza' in cui l'Autrice, scrittrice svizzera di origini zingare, riversa il dolore distillato da tante storie vicine alla sua esperienza.
E' opinione diffusa fra gli psichiatri che la malattia mentale non sia un modo di funzionare sbagliato della mente, ma al contrario, che essa sia la migliore forma di adattamento per proteggersi dal dolore in situazioni insostenibili.

Il sacrificio di Giuseppe
laNuovafrontiera, Pag. 189 Euro 16,00Curioso il procedere di questo romanzo: da un'atmosfera che noi italiani abbiamo vissuto anche attraverso una cinematografia in bianco e nero (chessò, i film di Matarazzo, con le Padovani, le Sanson, le Ferrero, le Pampanini e le schiave del peccato, i figli di nessuno, i vortici e le catene) ad un andamento pepato e pruriginoso.
La scena primiera è gustosa: un falegname si scopa una pecora sotto gli occhi più interessati che attoniti di un gruppo di alunne durante la ricreazione in una scuola di Bosque

Architettura italiana sotto il fascismo
Bollati Boringhieri, Pag. 329 Euro 24,00Chissà quanti sanno, tra quelli che entrano a Roma per via ferroviaria, che uno degli esempi più significativi dell'architettura fascista è proprio la Stazione Termini: e quella sua lunga propaggine chiara che sacrifica indecentemente il bel tempio di Minerva Medica (in realtà una bianca ala che nella parte estrema doveva servire come dormitorio e in quella più centrale come punto di ristorazione che, anche gli attuali visitatori tutt'oggi, possono 'ammirare' nella sua lungimiranza dechirichiana).

L'estate che perdemmo Dio
Einaudi stile libero, Pag. 344 Euro 19,00La bambina si alzò dalla sdraio, salutò con un ciao e andò verso il bagno. Di nuovo diventava una Caterina che non esisteva, e che per anni invece gli altri conobbero come l'unica. Fu così brava che tutti confusero la finzione con la realtà
In queste poche righe si delinea la voce di questo secondo romanzo di Rosella Postorino (che ha esordito nel 2007 con La Stanza di sopra per Neri Pozza), una voce fragile ma inconsapevolmente forte, matura a posteriori, quando "decide" di diventare un racconto.

Da soli in mezzo al campo
Azimut, Pag. 178 Euro 13,00Angelini's touch. E' questo che ci verrebbe da dire. E sgombriamo il campo dagli equivoci: il fatto che Adriano sia un 'orco' non significa che i suoi romanzi debbano essere 'scavalcati' per evitare l'accusa di 'nepotismo'. Fregnacce. Il paradiso è territorio di sollazzevoli coincidenze. E questa è una di quelle.
Si parlava di tocco. Beh sì: con l'aggiunta di un distinguo (o forse più che distinguo, un vera e propria presa di posizione). Cosa differenzia la consuetudine, dalla novità o quanto meno dall'eccezione?

Anime morte
Superpocket, Pag. 525 Euro 5,90Che dite? Voi preferireste incontrare i fantasmi dell'horror del genio Stephen King o un investigatore come Charlie "Bird" Parker? Con un nome così credo non ci sia l'imbarazzo della scelta. Ma costui non ama solo il jazz, ama anche Neil Young e, sentite sentite, il nostro Dante, che per un americano mi sembra il massimo. Ha un debole per le gonnelle (è riuscito durante un'avventura a tirarsene dietro tre contemporaneamente! Ma per fortuna è meno disperato dal punto di vista sentimentale di molti suoi colleghi) ma ha una sensibilità tutta "femminile" nel dialogare e confrontarsi con una coppia di amici gay che spesso gli gironzola intorno.

La psicologia della zia ricca
le nubi, Pag. 100 Euro 12,00 ...ecco che io faccio un enorme passo in avanti, fornendo nel presente libro le prove dell'esistenza di una intera categoria della specie umana che è immune dall'abbraccio letale della Comare secca: è la categoria delle zie ricche di cui si attende l'eredità.
Con questa geniale introduzione si apre una impressionante galleria di personaggi, tutte zie ricche elencate in ordine alfabetico, dalla A alla Z, vere macchine micidiali, ingranaggi congegnati in modo tale da non dare mai ai nipoti la soddisfazione di incassare la sperata eredità.

Sulla pelle
Piemme, Pag. 316 Euro 6,50Hai voglia a dire: bisogna fare ancora i conti con lei. Lei chi, dirà qualcuno? Ma con la regina della crime story: Agatha Chistie. Si accetta tutto: che ormai è una lettura sorpassata, che i modelli di riferimento sono carta straccia, che già ai suoi tempi il grande Raymond Chandler, se avesse potuto, l'avrebbe impiccata ad un albero e che il suo stile letterario è davvero da compitino da terza media (quella della riforma Gelmini), ma se si vuole scrivere un giallo di antica 'pasta' non c'è nulla da fare, prima o poi contro di lei ci si sbatte il muso.
CERCA
NEWS
RECENSIONI
-
Paolo Agnoli
Gli ebrei e la cultura
-
Han Kang
Non dico addio
-
Fleur Jaeggy
Il dito in bocca
ATTUALITA'
-
Stefano Torossi
JEAN-PHILIPPE RAMEAU 1683 – 1764
-
Stefano Torossi
GIULIO BRICCIALDI 1818 – 1881
-
Stefano Torossi
Manuel de Falla 1876 - 1946
CLASSICI
-
Alfredo Ronci
Quel che resta: “L’aria che respiri” di Luigi Davì.
-
Alfredo Ronci
Un nome da rivalutare. “Schiaccia il serpente” di Mauro Curradi.
-
Alfredo Ronci
Un’ipotesi di suggestione: “Macingu” di Pietro A. Buttitta.
CINEMA E MUSICA
-
Marco Minicangeli
La mia famiglia a Taipei
-
Marco Minicangeli
To a Land Unknow
-
Marco Minicangeli
Predator: Badlands
RACCONTI
-
Massimo Grisafi
Dondola dondola
-
Luca Alessandrini
Apres la pluie vient le beau temps
-
Leonello Ruberto
Mondo adulto
