RECENSIONI
Thomas Fink
Maschi. Usi e costumi
Bompiani, Pag. 445 Euro 16,00
Suona un po' come una specie di viaggio antropologico o entomologico all'interno di una tribù oppure di una colonia di insetti industriosi e irreggimentati.
Non è il titolo del nostro articolo, ma il secondo libro uscito in Italia, per la casa editrice Bompiani, di Thomas Fink. Un vero e proprio vademecum per il maschio contemporaneo, un saggio che affronta tutte le classi esistenziali, sociali, ludiche e di apprendimento con cui l'uomo si confronta nella sua vita.
"Questo libro è un vademecum di usi, costumi e passatempi del maschio di oggi. Organizzato secondo la logica maschile, documenta consuetudini non dette, raccoglie informazioni fondamentali, e guida attraverso il rituale, talvolta complesso, della vita di un uomo, descrivendo le ultime tendenze e anticipando le future. In un periodo in cui i sessi sono confusi e le mascolinità esautoratae le pagine seguenti celebrano senza remore il fatto di essere maschio. Ragazzi, adulti, amici e compagni, gioite: quanto leggerete vi riporterà al mondo che vi appartiene." Questa è la nota dell'autore, un fisico cresciuto a New York e in Texas e che ora vive a Londra, questo è il suo manifesto d'intenti in breve. Se ne colgono tratti distintivi di un tempo che fu ma anche la voglia di guardare avanti.
Abbiamo avuto il piacere della compagnia di questa lettura durante alcuni nostri viaggi e momenti di puro relax e ne siamo usciti molto divertiti nel bene e nel male.
Perché diciamo questo? Perché se da una parte abbiamo raccolte in questo manuale qualsiasi tipo di nozioni che già ci riguardano o potrebbero farlo, a partire dai cocktail, passando per il fumo lento, continuando con l'abbigliamento, il cirage e l'alcol, dall'altra alcuni argomenti suonano un po' troppo su le righe. Superano anche la linea di associazionismo maschile e vanno a mettere radici in un terreno ricco, forse troppo, di ilarità.
Ricominciamo daccapo. I capitoli sono undici, tutti introdotti da frasi celebri che ne anticipano la lettura:
I Salute (barba, rasatura, sbornie et similia)
II Sport e giochi (Esercizi per tenersi in forma, poker etc)
III Le Donne
IV Abbigliamento (scarpe, lustratura, nodi di cravatte, accessori, abiti, jeans ...)
V Vita all'aria aperta
VI Alcol & Co (bicchieri, vino, liquori, fiaschette)
VII Il Fumo
VIII In Cucina
IX L'Ozio
X Arti e scienze
XI Almanacco
In queste undici facce del gioiello virile, si riflettono tutti i pensieri e le azioni all'uomo più congeniali, senza schierarsi troppo dalla parte del classico o del moderno, trovando Ian Fleming accanto alla virtualità del web, descrivendo la cavalleria e parlando di cameratismo. Questo è di certo un merito del libro perché riesce ad avere un ventaglio di lettori ampio e di varia estrazione, perché chi segue dictat tradizionalisti si sentirà confortato nel rileggere alcune "nozioni" e magari incuriosito dall'aspetto del nuovo che avanza, mentre chi invece sta cominciando il suo percorso potrà avere la sensazione opposta.
L'unica cosa è che chi vive da tempo l'eleganza maschile e il suo immaginario ha difficoltà a subire la fascinazione di certi teoremi innovativi mentre il moderno gentleman sorriderà su alcune considerazioni (ad esempio la scala di bellezza delle donne basata su Elena di Troia, oppure il machismo che traspare da alcuni approcci o la "pedante" cavalleria da dimostrare con una donna) un po' troppo ortodosse. Merito/demerito del fatto che nello studio che ha fatto nascere il testo ci deve essere stata molta ricerca in libri e su autori del passato, che hanno lasciato un segno del concetto strutturale dell'operazione editoriale.
Insomma tirando le conclusioni, questo libro val bene una lettura tutta d'un fiato come una fatta alla bisogna, come pure una disordinata, l'unica cosa che occorre è avere una mente lucida e critica che permetta di capire quando l'autore, magari preso da considerazioni, regole auree e manifesti d'antan, va un po' oltre il vero consiglio e approda nel surreale mondo del "Noi maschi, noi uomini".
Per il resto c'è molto da sapere e per tutti i gusti e ci viene da lanciare la provocazione dicendo: cari old style gentlemen sapete stirarvi una camicia da soli? Cari modern dandy sapete cosa vuol dire lustrarvi le scarpe e scegliere un nodo adatto? Se no, leggete Maschi. Usi e costumi. C'è anche questo. C'è molta utilità e tempo da passare spensieratamente.
Buona lettura e buon divertimento con Thomas Fink!
di Alex Pietrogiacomi
Non è il titolo del nostro articolo, ma il secondo libro uscito in Italia, per la casa editrice Bompiani, di Thomas Fink. Un vero e proprio vademecum per il maschio contemporaneo, un saggio che affronta tutte le classi esistenziali, sociali, ludiche e di apprendimento con cui l'uomo si confronta nella sua vita.
"Questo libro è un vademecum di usi, costumi e passatempi del maschio di oggi. Organizzato secondo la logica maschile, documenta consuetudini non dette, raccoglie informazioni fondamentali, e guida attraverso il rituale, talvolta complesso, della vita di un uomo, descrivendo le ultime tendenze e anticipando le future. In un periodo in cui i sessi sono confusi e le mascolinità esautoratae le pagine seguenti celebrano senza remore il fatto di essere maschio. Ragazzi, adulti, amici e compagni, gioite: quanto leggerete vi riporterà al mondo che vi appartiene." Questa è la nota dell'autore, un fisico cresciuto a New York e in Texas e che ora vive a Londra, questo è il suo manifesto d'intenti in breve. Se ne colgono tratti distintivi di un tempo che fu ma anche la voglia di guardare avanti.
Abbiamo avuto il piacere della compagnia di questa lettura durante alcuni nostri viaggi e momenti di puro relax e ne siamo usciti molto divertiti nel bene e nel male.
Perché diciamo questo? Perché se da una parte abbiamo raccolte in questo manuale qualsiasi tipo di nozioni che già ci riguardano o potrebbero farlo, a partire dai cocktail, passando per il fumo lento, continuando con l'abbigliamento, il cirage e l'alcol, dall'altra alcuni argomenti suonano un po' troppo su le righe. Superano anche la linea di associazionismo maschile e vanno a mettere radici in un terreno ricco, forse troppo, di ilarità.
Ricominciamo daccapo. I capitoli sono undici, tutti introdotti da frasi celebri che ne anticipano la lettura:
I Salute (barba, rasatura, sbornie et similia)
II Sport e giochi (Esercizi per tenersi in forma, poker etc)
III Le Donne
IV Abbigliamento (scarpe, lustratura, nodi di cravatte, accessori, abiti, jeans ...)
V Vita all'aria aperta
VI Alcol & Co (bicchieri, vino, liquori, fiaschette)
VII Il Fumo
VIII In Cucina
IX L'Ozio
X Arti e scienze
XI Almanacco
In queste undici facce del gioiello virile, si riflettono tutti i pensieri e le azioni all'uomo più congeniali, senza schierarsi troppo dalla parte del classico o del moderno, trovando Ian Fleming accanto alla virtualità del web, descrivendo la cavalleria e parlando di cameratismo. Questo è di certo un merito del libro perché riesce ad avere un ventaglio di lettori ampio e di varia estrazione, perché chi segue dictat tradizionalisti si sentirà confortato nel rileggere alcune "nozioni" e magari incuriosito dall'aspetto del nuovo che avanza, mentre chi invece sta cominciando il suo percorso potrà avere la sensazione opposta.
L'unica cosa è che chi vive da tempo l'eleganza maschile e il suo immaginario ha difficoltà a subire la fascinazione di certi teoremi innovativi mentre il moderno gentleman sorriderà su alcune considerazioni (ad esempio la scala di bellezza delle donne basata su Elena di Troia, oppure il machismo che traspare da alcuni approcci o la "pedante" cavalleria da dimostrare con una donna) un po' troppo ortodosse. Merito/demerito del fatto che nello studio che ha fatto nascere il testo ci deve essere stata molta ricerca in libri e su autori del passato, che hanno lasciato un segno del concetto strutturale dell'operazione editoriale.
Insomma tirando le conclusioni, questo libro val bene una lettura tutta d'un fiato come una fatta alla bisogna, come pure una disordinata, l'unica cosa che occorre è avere una mente lucida e critica che permetta di capire quando l'autore, magari preso da considerazioni, regole auree e manifesti d'antan, va un po' oltre il vero consiglio e approda nel surreale mondo del "Noi maschi, noi uomini".
Per il resto c'è molto da sapere e per tutti i gusti e ci viene da lanciare la provocazione dicendo: cari old style gentlemen sapete stirarvi una camicia da soli? Cari modern dandy sapete cosa vuol dire lustrarvi le scarpe e scegliere un nodo adatto? Se no, leggete Maschi. Usi e costumi. C'è anche questo. C'è molta utilità e tempo da passare spensieratamente.
Buona lettura e buon divertimento con Thomas Fink!
di Alex Pietrogiacomi
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