Recensioni

Julia Glass
Tre volte giugno
Nutrimenti, Pag 461 Euro 17,00Questo è un libro sulla morte, ma è godibile, a tratti spensierato, a tratti divertente, ma non indugia sul vezzo ferale dello scrittore compreso di sé.
Stando a quel che si legge nei risvolti di copertina è un romanzo che ha avuto un lungo travaglio, ridefinito e riadattato per molti anni e poi emotivamente partorito come vera e propria fatica del vivere.
E presentato ai lettori con un sottile inganno: lo si vuole pensare trino, cioè sistematicamente diviso in tre parti dove l'una è conseguenza, a volte anticipazione, a volte lineare rappresentazione delle altre due.
CERCA
NEWS
RECENSIONI
-
Paolo Agnoli
Gli ebrei e la cultura
-
Han Kang
Non dico addio
-
Fleur Jaeggy
Il dito in bocca
ATTUALITA'
-
Stefano Torossi
JEAN-PHILIPPE RAMEAU 1683 – 1764
-
Stefano Torossi
GIULIO BRICCIALDI 1818 – 1881
-
Stefano Torossi
Manuel de Falla 1876 - 1946
CLASSICI
-
Alfredo Ronci
Quel che resta: “L’aria che respiri” di Luigi Davì.
-
Alfredo Ronci
Un nome da rivalutare. “Schiaccia il serpente” di Mauro Curradi.
-
Alfredo Ronci
Un’ipotesi di suggestione: “Macingu” di Pietro A. Buttitta.
CINEMA E MUSICA
-
Marco Minicangeli
La mia famiglia a Taipei
-
Marco Minicangeli
To a Land Unknow
-
Marco Minicangeli
Predator: Badlands
RACCONTI
-
Massimo Grisafi
Dondola dondola
-
Luca Alessandrini
Apres la pluie vient le beau temps
-
Leonello Ruberto
Mondo adulto
