CINEMA E MUSICA
Pina D'Aria
I blues di Jorma Kaukonen
Ex Hot Tuna o Jefferson, poco importa, Jorma Kaukonen si ripresenta su un palco di assi traballanti eppure, certo di non aver fretta, né frenesie.
Nobody Knows you when you are down and out, che definirei pezzo di appartenenza a uno smooth & traditional rag style, sposa il suono dei violini country e con la voce di una certa età spinge a quell’amplesso bello e ballabile, chick to chick …The other side of the mountain: sincopato ma sempre soffice, funziona come risposta ai funky nevrotici e poco travolgenti. Suffer little children to come: è un brano blusato anziché blues, non trascinante, ma significativo.
In my dreams, per niente stucchevole o edulcorato, è un pezzo onesto di una semplicità impressionante, ispirata, colma di sensazioni dedicate ad amici intorno ad un chitarrista che racconta… Ain’t in no hurry: è la ballata country con luci soffuse, tramonto delicato di chi ricerca o ritrova una melodia mai dimenticata, o mai scritta; andateci piano a giudicare chi ne ha viste di ogni… Brother can you spare a dime è un canto con poche note di ricambio. Where there’s two there’s trouble, sillabato in duo vocale con Teresa Williams che ha la voce rude e carina, si spiega in perfetto stile “amarcord”… The terrible operation è una rielaborazione del classico del 1930; par che dica: il peggio è passato -don’t worry – chiunque può cambiare, adattarsi, tornare a creare. Se poi è sempre il medesimo riff, pazienza! Tra amici ci si diverte lo stesso… ca va? Bar room cristal ball è bellissimo! La lungimirante coppia i cui elementi si sono voluti accompagnare e nutrire l’uno dell’altra e viceversa per tutta la vita, si ritrova ad abbracciarsi sul dance floor… Voci non strepitose ma davvero adeguate!! Seasons in the fields è il brano piacevole di chi si stende tra l’erba e osserva il passaggio delle stagioni facendo seguire essenzialissimi accordi di fronte allo spettacolo del circle game. Sweet Fern assume tutti gli aspetti della sweet lullaby, eseguita sempre con Teresa Williams e pregevoli musicisti: deliziosa. Che dire? ‘Sto vecchio Jorma piace, piace ancora e rimane l’insanabile Jorma K.! Thankyou great bro’!
Jorma Kaukonen
Ain’t in no hurry
Red House - 2015
Nobody Knows you when you are down and out, che definirei pezzo di appartenenza a uno smooth & traditional rag style, sposa il suono dei violini country e con la voce di una certa età spinge a quell’amplesso bello e ballabile, chick to chick …The other side of the mountain: sincopato ma sempre soffice, funziona come risposta ai funky nevrotici e poco travolgenti. Suffer little children to come: è un brano blusato anziché blues, non trascinante, ma significativo.
In my dreams, per niente stucchevole o edulcorato, è un pezzo onesto di una semplicità impressionante, ispirata, colma di sensazioni dedicate ad amici intorno ad un chitarrista che racconta… Ain’t in no hurry: è la ballata country con luci soffuse, tramonto delicato di chi ricerca o ritrova una melodia mai dimenticata, o mai scritta; andateci piano a giudicare chi ne ha viste di ogni… Brother can you spare a dime è un canto con poche note di ricambio. Where there’s two there’s trouble, sillabato in duo vocale con Teresa Williams che ha la voce rude e carina, si spiega in perfetto stile “amarcord”… The terrible operation è una rielaborazione del classico del 1930; par che dica: il peggio è passato -don’t worry – chiunque può cambiare, adattarsi, tornare a creare. Se poi è sempre il medesimo riff, pazienza! Tra amici ci si diverte lo stesso… ca va? Bar room cristal ball è bellissimo! La lungimirante coppia i cui elementi si sono voluti accompagnare e nutrire l’uno dell’altra e viceversa per tutta la vita, si ritrova ad abbracciarsi sul dance floor… Voci non strepitose ma davvero adeguate!! Seasons in the fields è il brano piacevole di chi si stende tra l’erba e osserva il passaggio delle stagioni facendo seguire essenzialissimi accordi di fronte allo spettacolo del circle game. Sweet Fern assume tutti gli aspetti della sweet lullaby, eseguita sempre con Teresa Williams e pregevoli musicisti: deliziosa. Che dire? ‘Sto vecchio Jorma piace, piace ancora e rimane l’insanabile Jorma K.! Thankyou great bro’!
Jorma Kaukonen
Ain’t in no hurry
Red House - 2015
CERCA
NEWS
-
25.04.2024
EILEEN (regia di William Oldroyd)
Presentato alla stampa, Eileen uscirà sugli schermi italiani il 16 maggio. -
11.04.2024
Adrian N. Bravi
Adelaida (Nutrimenti) -
11.04.2024
Marina Cvetaeva
'Taccuini' di Marina Cvetaeva
RECENSIONI
-
Marco Niro
Il predatore
-
Massimiliano Città
Agatino il guaritore
-
Enrico Deaglio
C’era una volta in Italia. Gli anni sessanta.
ATTUALITA'
-
Eleonora del Poggio
Uno scrittore... splendidamente carino.
-
Agostino Morgante
Una sottile Membrana
-
La redazione
Conviene leggere Holly?
CLASSICI
-
Massimo Grisafi
Carver: il miglior autore di racconti americano.
-
Alfredo Ronci
Ma era uno scrittore di successo?: “Uccidi o muori” di Libero Bigiaretti.
-
Alfredo Ronci
Un gioiello: “Estate al lago” di Alberto Vigevani.
CINEMA E MUSICA
-
Marco Minicangeli
"The Piper": Il pifferaio di Hamelin
-
Alfredo Ronci
Fiorella Mannoia e Danilo Rea
-
Francesco Piano
Nuovo Olimpo
RACCONTI
-
Luigi Rocca
La domanda
-
Andrea Ciucci
Cristo è un pop-up
-
Carmela Chiara Imbrogiano
Lupo