CINEMA E MUSICA
Alfredo Ronci
Ma perché? Perché Ni. Maeba di Mina.

Non abbiamo mai recensito un disco di Mina in questa rubrica. Ora lo facciamo perché, nonostante tutto, non vanno ignorate le ultime intonature dell’ormai più che settantenne cantante italiana.
Che dire di questo Album? Sono della stessa opinione di un famoso giornalista, Edmondo Berselli, ormai scomparso, che pur attento conoscitore dell’arte della cantante cremonese, ne ripudiava, con assoluta nonchalance, l’ultima produzione, asserendo che ormai quello che faceva non era canzone, ma puro divertimento (forse per Mina, non per noi).
Anche in Maeba lo stesso discorso. Brani eseguiti bene (i musicisti ci sono, eccome), cantati con bella partecipazione, ma rimangono alla fine piccoli pezzettini di ghiaccio che nemmeno la preponderante (ancora!) essenza di Mina può scongelare.
Nonostante belle presenze in campo, per me si salvano:
Volevo scriverti da tanto
Il tuo arredamento (dove Mina regala un’ottima interpretazione vocale, nonostante l’età)
Ci vuole un po’ di R’n’R.
Il resto, compresi i regalucci di Paolo Conte, sono quisquiglie. Al massimo, pinzillacchere.
E lo dice uno che ha perso davvero tempo con la voce di Mina.
Che dire di questo Album? Sono della stessa opinione di un famoso giornalista, Edmondo Berselli, ormai scomparso, che pur attento conoscitore dell’arte della cantante cremonese, ne ripudiava, con assoluta nonchalance, l’ultima produzione, asserendo che ormai quello che faceva non era canzone, ma puro divertimento (forse per Mina, non per noi).
Anche in Maeba lo stesso discorso. Brani eseguiti bene (i musicisti ci sono, eccome), cantati con bella partecipazione, ma rimangono alla fine piccoli pezzettini di ghiaccio che nemmeno la preponderante (ancora!) essenza di Mina può scongelare.
Nonostante belle presenze in campo, per me si salvano:
Volevo scriverti da tanto
Il tuo arredamento (dove Mina regala un’ottima interpretazione vocale, nonostante l’età)
Ci vuole un po’ di R’n’R.
Il resto, compresi i regalucci di Paolo Conte, sono quisquiglie. Al massimo, pinzillacchere.
E lo dice uno che ha perso davvero tempo con la voce di Mina.
CERCA
NEWS
-
24.08.2025
Marsilio
Luisa Bienati "Hiroshima il giorno zero dell'essere umano" -
24.08.2025
La nave di Teseo.
Percival Everett "Dottor No". -
24.08.2025
Sellerio
"Tema libero" di Alejandro Zambra.
RECENSIONI
-
Augusto De Angelis
L’albergo delle tre rose
-
Gitta Sereny
Albert Speer. La sua battaglia con la verità.
-
Vincenzo Patané
Una piccola goccia d’inchiostro
ATTUALITA'
-
Stefano Torossi
Camille Saint-Saens - 1835 - 1921
-
Stefano Torossi
CRISTOPH WILLIBALD GLUCK 1714 – 1787
-
Stefano Torossi
Dmitrij Shostakovic 1906 - 1975
CLASSICI
CINEMA E MUSICA
-
Marco Minicangeli
So cosa hai fatto.
-
marco minicangeli
La fossa delle Marianne
-
marco minicangeli
The Shrouds
RACCONTI
-
Jacques Barbéri
Il dentista
-
Marco Di Fiore
Vienna per due
-
Luigi Rocca
La città cancellata.