RECENSIONI
Mathias Malzieu
La meccanica del cuore
Feltrinelli, Pag. 148 Euro 15,00
Consiglierei alle signore di prestare attenzione a quando concepiscono il proprio bambino. Potrebbe infatti nascere quando fa molto freddo e soffrire lo stesso problema di Jack, venuto al mondo in una notte d'inverno mentre nevica su Arthur's Seat, la collina più alta di Edimburgo (quella della scena finale di One Day). Già perché Jack nasce nella "notte più fredda del mondo" ed il suo cuore è gelato. Starebbe per morire se Madeleine, una levatrice che si occupa delle reiette ed è considerata una specie di strega, non avesse una pensata geniale e gli applicasse un orologio a cucù nel cuore.
Benvenuti nello stralunato mondo de La meccanica del cuore di Mathias Malzieu. Siamo dalle parti di Edward mani di forbice. Fantasia della diversità, romanzo di formazione di un bambino a cui le emozioni sono fatali. Le emozioni potrebbero uccidere Jack e allora Madeleine, che lo ama più di se stessa, capito il pericolo stabilisce delle regole da non violarsi: "Uno, non toccare le lancette. Due, domina la rabbia. Tre, non innamorarti, ma e poi mai." Ma è più facile a dirsi che a farsi perché Little Jack — che ha come unici amici Arthur, ex ufficiale di polizia diventato un barbone alcolizzato, e Anna e Luna, due prostitute che gli fanno tanti regalini — non è diverso dagli altri ragazzi. La vita è rischio e stare lontano dalle emozioni significa semplicemente non vivere. Impossibile.
L'amore è una cosa pericolosa perché abbatte i muri, scardina il tempo, azzera gli spazi. E così l'orologio a cucù del cuore di Jack inizierà a battere per Miss Acacia, cantante andalusa sfiorata per un istante e poi subito svanita nel nulla. Inutile dire che Jack non si rassegnerà e per ritrovarla partirà per il "viaggio di iniziazione" attraverso l'Europa, un viaggio durante il quale incontrerà i personaggi più bizzarri. "Jack lo squartatore", per esempio, che deve spaventare per vivere, o Georges Méliès (sì, quello del cinema e del Viaggio sulla Luna) che si trasforma in una sorta di anti-Medeleine e lo esorta a vivere l'imprudenza. Perché se passi la vita a non romperti nulla, "ti annoierai tantissimo, credimi...". Io ci credo.
di Marco Minicangeli
Benvenuti nello stralunato mondo de La meccanica del cuore di Mathias Malzieu. Siamo dalle parti di Edward mani di forbice. Fantasia della diversità, romanzo di formazione di un bambino a cui le emozioni sono fatali. Le emozioni potrebbero uccidere Jack e allora Madeleine, che lo ama più di se stessa, capito il pericolo stabilisce delle regole da non violarsi: "Uno, non toccare le lancette. Due, domina la rabbia. Tre, non innamorarti, ma e poi mai." Ma è più facile a dirsi che a farsi perché Little Jack — che ha come unici amici Arthur, ex ufficiale di polizia diventato un barbone alcolizzato, e Anna e Luna, due prostitute che gli fanno tanti regalini — non è diverso dagli altri ragazzi. La vita è rischio e stare lontano dalle emozioni significa semplicemente non vivere. Impossibile.
L'amore è una cosa pericolosa perché abbatte i muri, scardina il tempo, azzera gli spazi. E così l'orologio a cucù del cuore di Jack inizierà a battere per Miss Acacia, cantante andalusa sfiorata per un istante e poi subito svanita nel nulla. Inutile dire che Jack non si rassegnerà e per ritrovarla partirà per il "viaggio di iniziazione" attraverso l'Europa, un viaggio durante il quale incontrerà i personaggi più bizzarri. "Jack lo squartatore", per esempio, che deve spaventare per vivere, o Georges Méliès (sì, quello del cinema e del Viaggio sulla Luna) che si trasforma in una sorta di anti-Medeleine e lo esorta a vivere l'imprudenza. Perché se passi la vita a non romperti nulla, "ti annoierai tantissimo, credimi...". Io ci credo.
di Marco Minicangeli
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