RACCONTI
Jacopo LLoyd
Tutto ciò accadde mentre affogavo tra cadaveri.

Tutto ciò accadde in una notte nera come la notte mentre giocavo con le tue perle di fiume o piccolo fiorellino, e non ci fù tempo nè di vedere nè di cadere volevo solo far l'amore.
con te.
vidi il sommergibile spogliarsi e fottere il mare, venire in una nuvola di cianuro
sul fondo dell'abisso, dove mi trovo ora piccolo fiorellino, o mio piccolo fiorellino!
stò bene quaggiù
ho ucciso me stesso ma il cuore batte ancora, ride l'ego in pasto ai maiali, ascolto milarepa e mangio bacche invisibili. l'importante, il necessario, l'essenziale, l'indispensabile, l'insostituibile è che tutto questo non abbia senso, ma sai l'equilibrio fa male mio piccolo fiorellino, ti riempe lo stomaco di polvere come una cornamusa abbandonata
nel deserto,
suona ancora piccolo fiorellino mi piace questo tuo pianoforte, una scala maggiore di orgasmi, suonala ancora per me.
sono dell'umore giusto per....
ridere di me!
il boss paga poco e allora io lavoro poco, guardo le vecchie signore drogarsi sotto gli ombrelloni, gli occhi guardano in due direzioni diverse e il cono gelato è oramai sciolto e cola giù in mezzo alle gambe, son buone le fragole dico io! e che cosa fare adesso di questo corpo vuoto dopo che ho passato cosi tanto tempo a svuotarlo?? Bah, mangio una mela e ci penso ok fiorellino? ti guardo e ti vedo, sei bella,
sorridente come una sbronza d'agosto! si và giù di corsa giù per la scarpata amore stanotte? ti farò vedere come si discende nei bassifondi dell'anima,
verde e nera come un ramarro tagliente, evaporante verso l'infinito, circolo d'illusione.
evviva gli illusionisti piccolo fiorellino! questa sera possiamo travestirci da rose. crescere e sbocciare nel giardino del sultano, peccato però che al samurai piacciano solo i fiori di loto, non sa nuotare è appesantito dall'orgoglio.
e quando vengo siamo vicini e poi subito lontani.
che cosa vorrà dire
che cosa può significare il disegno che ti porti sul polso piccolo fiorellino? eppure c'era un tempo in cui parlavamo del futuro e ridevamo, brucia il passato per favore e fissa gli occhi al sole
a mezzogiorno, mantieni lo zenit piccolo fiorellino, ci prenderemo per mano in cima al perielio!
non finirebbe mai questa mano se non fosse che tra poco finisce il mio turno,
dice che ho perso il treno capotreno? ma come non sà lei che io costruisco binari? sono l'operaio ascetico del treno del cosmo, caro mio qui comando io!! salirò. alla fine.
piccolo fiorellino
tutto quello che ci rimane
è questo quadro
il seminatore
(secondo millet)
bye bye amore!
con te.
vidi il sommergibile spogliarsi e fottere il mare, venire in una nuvola di cianuro
sul fondo dell'abisso, dove mi trovo ora piccolo fiorellino, o mio piccolo fiorellino!
stò bene quaggiù
ho ucciso me stesso ma il cuore batte ancora, ride l'ego in pasto ai maiali, ascolto milarepa e mangio bacche invisibili. l'importante, il necessario, l'essenziale, l'indispensabile, l'insostituibile è che tutto questo non abbia senso, ma sai l'equilibrio fa male mio piccolo fiorellino, ti riempe lo stomaco di polvere come una cornamusa abbandonata
nel deserto,
suona ancora piccolo fiorellino mi piace questo tuo pianoforte, una scala maggiore di orgasmi, suonala ancora per me.
sono dell'umore giusto per....
ridere di me!
il boss paga poco e allora io lavoro poco, guardo le vecchie signore drogarsi sotto gli ombrelloni, gli occhi guardano in due direzioni diverse e il cono gelato è oramai sciolto e cola giù in mezzo alle gambe, son buone le fragole dico io! e che cosa fare adesso di questo corpo vuoto dopo che ho passato cosi tanto tempo a svuotarlo?? Bah, mangio una mela e ci penso ok fiorellino? ti guardo e ti vedo, sei bella,
sorridente come una sbronza d'agosto! si và giù di corsa giù per la scarpata amore stanotte? ti farò vedere come si discende nei bassifondi dell'anima,
verde e nera come un ramarro tagliente, evaporante verso l'infinito, circolo d'illusione.
evviva gli illusionisti piccolo fiorellino! questa sera possiamo travestirci da rose. crescere e sbocciare nel giardino del sultano, peccato però che al samurai piacciano solo i fiori di loto, non sa nuotare è appesantito dall'orgoglio.
e quando vengo siamo vicini e poi subito lontani.
che cosa vorrà dire
che cosa può significare il disegno che ti porti sul polso piccolo fiorellino? eppure c'era un tempo in cui parlavamo del futuro e ridevamo, brucia il passato per favore e fissa gli occhi al sole
a mezzogiorno, mantieni lo zenit piccolo fiorellino, ci prenderemo per mano in cima al perielio!
non finirebbe mai questa mano se non fosse che tra poco finisce il mio turno,
dice che ho perso il treno capotreno? ma come non sà lei che io costruisco binari? sono l'operaio ascetico del treno del cosmo, caro mio qui comando io!! salirò. alla fine.
piccolo fiorellino
tutto quello che ci rimane
è questo quadro
il seminatore
(secondo millet)
bye bye amore!
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