Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina

Il Paradiso degli Orchi
Home » I Classici

Pagina dei contenuti


I Classici

immagine
Alfredo Ronci

Fallimento di una socializzazione: “Il gelo” di Romano Bilenchi.

Che scrittore è Romano Bilenchi? Una domanda questa che veniva posta da Massimo Onofri in un passo della Storia generale della Letteratura italiana.

immagine
Alfredo Ronci

L’intellettuale che fa i conti con l’infanzia: “Tragedia dell’infanzia” di Alberto Savinio.

Scriveva tempo fa Walter Pedullà: Alberto Savinio fu scrittore, musicista, pittore, drammaturgo e regista teatrale. Scrisse racconti, poesie, romanzi, saggi, testi teatrali, libri di viaggi, articoli per riviste e giornali,

immagine
Alfredo Ronci

Uno Strega “mancato”: “La grande sera” di Giuseppe Pontiggia.

La questione è vecchia da quando è nato: ma il premio Strega è attendibile? Meglio ancora, il premio è davvero così importante da offrire al pubblico una scelta “definitiva” delle opere editoriali?

immagine
Alfredo Ronci

L’arte della semplicità ‘impegnata’: “I beati anni del castigo” di Fleur Jaeggy.

L’uscita, nel 1989 per Adelphi, di questo libro mi procurò dei sommovimenti che solo anni più tardi, anzi abbastanza recentemente, sono riuscito a risolvere.

immagine
Alfredo Ronci

L’uomo della ‘ministerialità’ (con un appunto): “Un capitano a riposo” di Augusto Frassineti.

Seguo con particolare attenzione, e districandomi, almeno spero, tra quanto i critici del passato (passato relativo) hanno detto, o fantasticato, sui nomi che hanno fatto grande la nostra letteratura, ma confesso che non riesco a uscir fuori da quella tentazione di reductio ad unum a cui spesso i più ascoltati si lasciano andare.

immagine
Alfredo Ronci

Un emerito “buffone”: “Fantozzi” di Paolo Villaggio.

Scriveva, introducendo l’ultimo capitolo del suo personaggio, su Fantozzi totale, l’ormai “senescente” Paolo Villaggio: Sono il ragionier Ugo Fantozzi, che i miei superiori

immagine
Alfredo Ronci

Un bel giallista: ‘Il mistero di Cinecittà” di Augusto De Angelis.

Nel 1963 avvenne la riscoperta italiana di De Angelis da parte di Oreste Del Buono, che fra le altre cose ci disse come terminò la sua esistenza

immagine
Alfredo Ronci

Un ‘giallista’ anomalo: “Uno, due, tre” di Tito A.Spagnol.

Vale la pena parlare di uno scrittore che, nonostante tutto, cioè nonostante le ristrettezze del regime fascista, seppe in qualche modo portare avanti un discorso letterario,

immagine
Alfredo Ronci

Ma sono davvero dei ragazzi?: “I ragazzi della spiaggia” di Rolando Viani.

Lorenzo Viani. Chi era costui? A volte (in realtà quasi sempre), nelle Enciclopedie della letteratura italiana, non viene nemmeno preso in considerazione.

immagine
Alfredo Ronci

Il triste “umanesimo” di un siciliano: “Giovannino” di Ercole Patti.

La quarta di copertina del libro in oggetto parla di “una educazione sentimentale”. Forse è un po’ troppo

CERCA

NEWS

  • 27.10.2025
    Nutrimenti
    "Questa casa di cielo" di Ivan Doig.
  • 27.10.2025
    Voland
    "Radio Sarajevo" di Tijan Sila.
  • 27.10.2025
    Adelphi
    "Il dito in bocca" di Fleur Jaeggy.

RECENSIONI

CINEMA E MUSICA

RACCONTI

SEGUICI SU

facebookyoutube