Recensioni

Sex Trafficking
Castelvecchi, Pag. 376 Euro 22,00La tratta del sesso è il procedimento attraverso il quale si spostano persone in condizioni di estrema povertà e dipendenza da un punto all'altro di un territorio con l'uso della forza e sotto ricatto con lo scopo di sfruttarle sessualmente. La tratta semplice si differenzia dalla prima perché lo scopo del reclutamento coatto è quello di costringerle a lavorare gratis. Siddart Kara, giornalista americano di origini asiatiche, si è immerso per diversi anni nell'inferno delle schiave del sesso prima e degli schiavi del lavoro poi in quasi tutti i paesi del mondo (Italia compresa).

Roma combattente
Castelvecchi, Pag. 283 Euro 15,00Non troppo tempo fa Claudio Magris, sulle pagine del Corriere della Sera, si ritrovava a ragionare sul nostro immiserimento culturale e, quindi, umano (ci sono in giro molte persone a cui è toccato di leggere alcuni classici, e di imparare, magari sui testi di Persio, che c'è un solo bene, il sapere; e un solo male, l'ignoranza, che, come dicono dalle mie parti, è una brutta bestia). Eppure, secondo Magris, l'antidoto naturale alla nostra letteratura, e alla nostra vita, fatta di miserrime narrazioni, di piccoli fatti senza senso, si può agilmente trovare nelle grandi storie, per esempio, dell'epopea patriottica,

Tre secondi
Einaudi Stile Libero, Pag. 657 Euro 21,00Sarà la moda, ma ormai tutti pensano che i delitti più orribili, i serial killer più spietati e la criminalità 'organizzata' più organizzata siano di stanza in quella che credevamo la democrazia più efficiente del continente europeo. E in effetti 'sti svedesi so' tosti e cattivi.
Andiamo per ordine: Massimo Carlotto sulle pagine di Venerdi di Repubblica (spero di non sbagliare testata perché non ho conservato l'articolo) invitava i lettori, affamati di avventure poliziesche e di denuncia, a confrontarsi, senza mezzi termini, col noir più coinvolgente della stagione.

101 cose da fare a Roma di notte almeno una volta nella vita.
Newton Compton Editori, Pag. 374 Euro 14,90Dialogo tra un padre divorziato ed un figlio dodicenne, entrambi in libera uscita.
- Ma io vojo anna'là
- Non se ne parla
- 'N'amico mio m'ha detto che ora c'è ppure la segnaletica
- Ma dài!
- Su pa', annamo ar bar de i Cesaroni
- Ma Adriano scrive che alla Garbatella ci sono un sacco di ristoranti casarecci.

Il «popolo dei morti».
Il Mulino, Pag. 309 Euro 24.00Sottotitolo: La repubblica italiana nata dalla guerra (1940-1946). Ma torniamo al titolo: perché mai questo? Che senso ha, si chiede l'autore, continuare a parlare di diritto quando un'intera società collassa? Forse perché nella desolazione noi invochiamo i morti e perché la morte dischiude un ordine superiore di valori, una diversa nozione di legge, che proprio è per la sua irriducibilità ad un ordinamento positivo, consente di riaprire un discorso non solo garantista sui fondamenti del vivere civile.

Il battello del delirio
Gargoyle books, Pag. 393 Euro 18,00Ho visto il modo in cui vi muovete guerra fra voi stessi, ho letto di Vlad Tepes – che non era uno di noi, per inciso - , di Caligola e di altri grandi re; ho visto uomini della vostra stirpe bruciare vive delle donne soltanto perché sospettate di essere come noi, e qui, a New Orleans, ho visto il modo in cui riducete in schiavitù i vostri stessi simili. Vi ho visto frustarli e venderli come animali soltanto per via del colore della loro pelle...
Chi parla è un vampiro che porta avanti le sue ragioni di fronte ad un 'umano'

Strane creature
Neri Pozza, Pag. 288 Euro 16,50Ci sono storie che, alla faccia di tutti i neorealismi, hanno la capacità di farci staccare dalla realtà in cui siamo immersi e di proiettarci in mondi "altri", quelli inventati dall'autore. Sono storie superiori, storie che hanno una sorta di tocco magico. Strane creature di Tracy Chevalier – l'autrice de La ragazza con l'orecchino di perla, poi diventato film – ha questa qualità: lo iniziamo a leggere, giriamo le prime pagine, e come d'incanto siamo proiettati nel Dorset, sulle spiagge di Lyme Regis,

Il nemico
ISBN edizioni, Pag. 102 Euro 14,00Cosa si può ricavare in letteratura, cioè nella vita, dalla scoperta sensibile dell'assenza di Dio?
Il Qoelet pare ne ricavi una sovrana ironia che è in tutto e per tutto divina sapienza. Gli verrebbe in qualche maniera appresso Kafka, su una posizione meno sovrana, che gli offre, però, i doni numinosi di una irresistibile, allucinata comicità. Il Nulla di Dio può essere teologizzato robustamente da Plotino fino a Meister Eckhart, e oltre: che l'assenza di immagini sia l'origine viva di ogni immaginazione è una verità

La Nuova Era
Edizioni Luz, Pag. 221 Euro 15,00Il libro di Gian Luca Cantù è stato davvero una bella scoperta. Per quanto mi riguarda ritengo la letteratura italiana quasi al pari della musica; siamo all'età della pietra. Ogni tanto poi, soprattutto fra gli innumerevoli dedali dell'editoria indipendente, s'incontra qualcosa di interessante. Soprattutto quando si ha il coraggio di praticare generi considerati "minori", come la fantascienza. La nuova era è un romanzo coraggioso e per certi versi sbalorditivo. Siamo dalle parti di Capitan Harlock e la saga di Star Wars.

Paris-Brest
Neri Pozza, Pag.158 Euro 15,00Si bisbiglia da più parti che la letteratura giovanile, soprattutto italiana,sia soporifera, inutile e che nonostante tanti anni fa Moretti, nel cinema, si scagliasse contro la mestizia dei quarantenni, questi stessi continuino a produrre storie letali di tristi individui che nella vita non hanno prodotto nulla ma hanno la presunzione di venircelo a raccontare. Per non parlare della più sesquipedale narrativa esordiente che assomma alla nullità la coazione a ripetere dei loro riti di passaggio: in ogni caso un abominio.
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