Recensioni

Il paese di Dio
Nutrimenti, Pag. 199 Euro 16,00Dove comincia il West? Per Percival Everett molto lontano dai luoghi comuni . Nutrimenti (che ha pubblicato tutti i romanzi dell'autore americano in Italia) regala la traduzione del romanzo parodistico del 1994 God's Country, Il paese di Dio.
Un vero western che vede protagonista Curt Mader, antieroe per eccellenza, con tutti i difetti che i bianchi dell'epoca (solo dell'epoca?) potevano avere: codardia, xenofobia, ingenuità bifolca, sessualità pronunciata e tante balle pronte ad essere servite alla prima occasione.

Niente da capire
Perdisapop, Pag. 141 Euro 10,00Non gli interessa il gioco letterario intorno all'omicidio a Luigi Bernardi. Non gli interessano le macchine narrative costruite sul crimine, non gli interessa l'enigmistica applicata alla letteratura. Non a caso in epigrafe cita il Dürrenmatt de La Promessa "Un fatto non può tornare come torna un conto".
Gli preme piuttosto vedere nel crimine un fatto esistenziale, spesso enigmatico, indecifrabile, e insieme dovuto a futilissimi motivi (o assurdo proprio per quello).

Fratelli coltelli. 1943-2010 L'Italia che ho conosciuto.
Feltrinelli, Pag. 331 Euro 19.00Ultimo libro del Bocca nazionale che proprio ultimo non è. Non sappiamo se, uscito dalla Mondadori per i motivi che si possono facilmente immaginare (e meno male che qualcuno lo fa!), abbia voluto magari fare un sunto di quegli anni, fatto sta che Fratelli coltelli è una sorta di antologia dei migliori pezzi scritti dal giornalista partendo dagli anni '50 fino ai nostri giorni.
Un lungo excursus che non si fa letteralmente mancare nulla: dalla guerra partigiana (che per Bocca rimane, e ci pare giusto, esperienza imprescindibile) alla conclusione più prevedibile: il berlusconismo.

Ritratto di un ragazzo da buttare alle ortiche
Perrone editore, Pag. 101 Euro 10.00Un cento pagine come nei migliori tempi einaudiani sotto la direzione di Calvino?
Seeeee...
Un libretto svelto e smaliziato eppure irriverente?
Seeeee...
Cosa allora?
Vorrei iniziare da una citazione: A parte due o tre battute di Totò non sono tanto divertente e purtroppo non ho il fisico di uno stallone. Per una principessa come quella, potrei tingermi di biondo se me lo chiedesse, diventare l'ombra della sua mano, l'ombra del suo cane...

L'ombra del destino
Rusconi, Pag. 282 Euro 12,90L'ombra del destino è, nella sua essenza, il libro che si legge tutto di un fiato. Parlo di essenza perché il fascino di questo romanzo, il suo avvincerci fino all'ultima parola, non risiede solo, e principalmente, nel dispiego di una tecnica retorica ben congegnata.
Certo, leggiamo questa storia con l'ansia di vedere come finisce, presi dalle sue vicende come in un'allucinazione, in virtù di una ragionabile serie di strumenti diegetici adoperati con immodesta maestria.

Scappare fortissimo
Einaudi, Pag. 441 Euro 24,00Dice l'autore parafrasando Tolstoji: Tutti i normali sono noiosi allo stesso modo, ogni frocio è noioso a modo suo. Non sono d'accordo, la froceria, di per sé, è noiosa.
Ma la quistione semmai è un'altra e specifica: perché gli scrittori froci sono altrettanto se non più noiosi? E non mi riferisco a quella pletora di inutili scribacchini (Cotroneo, Bo, Pastore, Severini, Reim e ci metto pure l'ultimo Cunningham...), ma a quei pochi e lucidi esempi che nonostante le lagne mantengono una dirittura intellettuale non indifferente

Gli alieni mi hanno salvato la vita
X Publishing, Pag, 240 Euro 19,50Giornalista ex critico musicale, uno dei più importanti negli anni'70, oggi ufologo di fama internazionale, Maurizio Baiata pubblica un autobiografia suggestiva e per certi, anzi molti versi scomoda. Coraggiosa. Prima di tutto perché si mette in gioco in prima persona, raccontando, nello scenario dimenticato di una suggestiva Roma anni '60 e '70, una sua personale sventura che tuttavia gli ha spalancato le porte di un'altra comprensione dei fatti e dell'esistenza. Poi raccontando da vicino il mondo della musica popolare nella sua accezione rock, dei concerti,

Lettere a Marie Canavaggia
Archinto, Pag. 170 Euro 17.00Marie Canavaggia è stata la segretaria di Louis-Ferdinand Céline. Di più, un essere umano di cui poteva fidarsi. Il che, trattandosi dell'autore del Viaggio al termine della notte, non è un dato pacifico. Non era un uomo pacifico, Céline. Certamente, non pacificato. E queste Lettere a Marie Canavaggia, Archinto (bella, elegante confezione), lo confermano. Che della Canavaggia il grande scrittore francese si fidasse ben oltre le questioni di lavoro, lo testimoniano queste lettere scelte che coprono quasi trent'anni.

La storia di un matrimonio
Gli Adelphi, Pag.224 Euro 10,00Incredibile, ma per una volta nella vita mi ritrovo ad essere d'accordo con Antonio D'Orrico, il software automatico del Corriere della Sera che, a proposito di questo libro, dice: Avevo sbagliato la volta scorsa a scommettere su questo romanzo dopo averne letto solo un capitolo? Proprio per niente. .Ora che l'ho letto tutto, sono quasi spaventato dalla bellezza della storia.
In realtà sono d'accordo a metà (e ti pareva!), nel senso che la bellezza del libro non sta solo nella storia, ma nella sua intierezza.

L'odore acido di quei giorni
Laurana editore, Pag. 284 Euro 16,50Il romanzo di Paolo Grugni - ultima uscita dell'editore Laurana -squaderna senza troppe perifrasi una tesi non nuova sebbene oggettivamente terribile, almeno quanto aver fatto l'abitudine ad accettarla come plausibile, in sostanza, ad accettare di vivere nella condizione che denuncia: quella del progetto P2 come realtà presente e incarnata nel potere di S.B.
L'odore acido cui si riferisce il titolo è quello dei gas lacrimogeni
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