Cinema e Musica

La dolce cupezza di Simone Olivieri, e il suo farmaco rasserenante.
Piccoli grandi esordi s’affacciano sul teatrino musicante del Bel Paese. Mentre s’appresta San Remo con la sua raffica di De Filippiche crudeltà, nei meandri dell’underground (che chissà se è mai esistito) sboccia un fiore del male di vivere dosato come farmaco della gioia.

I dischi più belli del 2014
Non poteva mancare una piccola classifica dei dischi migliori del 2014. Nessuno sarà d'accordo, figuriamoci, ma a noi piace così. E a morte le resistenze!

BIG MUSIC, nomen omen per il ritorno dei Simple Minds. Grande musica.
E chi se lo aspettava. Dopo averli visti in concerto alla Cavea dell’Auditorium romano quest’estate ho pensato che fossero sì ancora un bel gruppo ma parecchio sul viale del tramonto. Solo i vecchi pezzi riuscivano a scaldare un pubblico che, evidentemente, dagli inizi degli anni’90 li aveva seguiti ben poco.

La fine dei Royksopp, che avremmo voluto evitare. Soprattutto dopo un capolavoro come il nuovo, e ultimo, album.
Dicono che siccome in Norvegia fa freddo, è la musica elettronica quella che si addice di più ai geni dei musicisti. Quindi se in Africa ballano al ritmo dei tamburi e della Natura fatta di carne sudore a sangue, nel nord del mondo tutti i creativi sono pronti a staccarsi dal corpo e a far viaggiare l’anima a bordo di navicelle fatte di pensiero puro e synth.

Gli U2 hanno regalato il nuovo album tramite I Tunes con la complicità della “cattiva” Apple? Hanno fatto bene, perché è un bel regalo.
Non sia mai che fai un regalo ai 'rivoluzionari' da salotto che urlano tramite MacBook la loro rabbia anti-capitalista dal comodo divano di Ikea. (Non sia mai che li irriti troppo e poi si convertono e si iscrivono ai nuovi terroristi: l'Isis).

Morrissey non si smentisce. Il nuovo album o piace o non piace. E se provassimo a stare nel mezzo?
D'accordo non è “You Are The Quarry”. Il nuovo album dell'eterno ex front-man degli Smiths, “World Peace is None of Your Business” già dal titolo disorienta. Cinque anni di assenza sono tanti, soprattutto se finora ha sbagliato pochissimo nella sua stupefacente carriera solista.

Xscape, il disco di inediti di Michael Jackson è un grande regalo al mondo della musica.
A dirigere il team di DJ produttori preposti “all'aggiornamento” delle otto tracce di Michael scelte per comporre il disco viene chiamato Timbaland. Fra di essi Rodney Jerkins, produttore storico di star come Jennifer Lopez, Whitney Houston e Britney Spears.

Chicche su chicche e super chicche per un maturo leone: LIFE JOURNEY di Leon Russell.
Non ci sono poche sorprese nel cd di Claude Russell Bridges detto Leon Russell. Ora si potrebbe pensare a testi escogitati di fresco e new groove, invece, troviamo delle vecchie canzoni rifatte magistralmente con quel tocco di sapiente e matura disinvoltura di un vecchio, sempre ruggente, leone di gran classe.

Luminous conferma che gli Horrors al momento non hanno rivali.
La band di Faris Badwan doveva fare i conti con un sound passato dalla ruggine post indie punk a una dolcezza indie-spaziale, ai momenti psichedelici ragionati, intensi con cui Skying aveva incantato.

Il bimbo triste.
SE n’è parlato molto. Hanno detto di tutto e di più. E finalmente è arrivato il momento che ce ne interessassimo anche noi.
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